Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26785 del 3 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:26785PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone misure di prevenzione limitative della libertà personale, come l'ordine di presentazione alla Polizia, rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 13 Cost. e pertanto richiede il rispetto delle garanzie costituzionali, tra cui il diritto di difesa del destinatario. Il giudice chiamato a convalidare tale provvedimento deve verificare preliminarmente che sia stato assicurato al destinatario un congruo termine, non inferiore a 48 ore dalla notifica, per poter esaminare gli atti e presentare memorie o deduzioni, non potendo adottare il provvedimento di convalida prima della scadenza di tale termine. Il mancato rispetto di tale garanzia minima del diritto di difesa comporta l'annullamento del provvedimento di convalida.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. GRASSI Aldo - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PO. EN. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 08/01/2008 GIP TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. AMORESANO SILVIO; lette le conclusioni del P.G. Dott. MONTAGNA Alfredo, per l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata.

OSSERVA

1) Il Questore di Roma, con provvedimento in data 18.12.2007, notificato il 7.1.2008, vietava a Po. En. di accedere per anni due ad impianti sportiv…

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