Il rilascio di concessioni demaniali marittime per attività ricreative e sportive non connesse alla balneazione o alla nautica da diporto è consentito ai sensi degli artt. 34 e 37 del Codice della Navigazione, anche in assenza dell'approvazione del Piano Comunale delle Coste, purché le previsioni del Piano Regionale delle Coste siano suscettibili di immediata applicazione e non impediscano tale attività concessoria. La destinazione originaria dell'area demaniale concessa per "attività ricreative e sportive mobili" deve essere rispettata, e il Comune non può negare il permesso di costruire per la realizzazione di un campo sportivo di calcetto ritenendolo incompatibile con gli usi consentiti del demanio marittimo, senza adeguata motivazione che ne dimostri l'effettiva incompatibilità. Il Comune, in assenza del Piano Comunale delle Coste, è comunque tenuto ad esplicare l'attività concessoria nel rispetto delle disposizioni e classificazioni contenute nel Piano Regionale delle Coste, senza poter dilatare i tempi in modo tale da pregiudicare gli interessi privati tutelati dall'art. 41 della Costituzione.