Il delitto di associazione per delinquere si configura quando vi è un accordo tra tre o più persone, caratterizzato da un vincolo associativo tendenzialmente stabile o permanente, con la consapevolezza di ciascun associato di far parte del sodalizio e di partecipare, con contributo causale, alla realizzazione di un duraturo programma criminoso. L'essenzialità e la non facile intercambiabilità del ruolo svolto dal singolo associato, anche in assenza di compiti di coordinamento e direzione, sono sufficienti per attribuirgli la qualifica di "organizzatore" del reato associativo, a prescindere dalla concreta realizzazione di ciascuno dei delitti programmati, purché sia dimostrata l'esistenza di un'organizzazione minima idonea a rendere il reato offensivo. Pertanto, il delitto di associazione per delinquere si perfeziona con l'accordo tra i partecipi diretto a commettere una serie indeterminata di delitti, a prescindere dalla realizzazione di ciascuno di essi, essendo sufficiente un'organizzazione minima che dimostri la serietà dell'accordo criminoso.