Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 22801 del 10 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:22801PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, deve essere valutato in relazione alla concreta pericolosità sociale dell'indagato, desumibile dalla sua personalità e dalle sue condizioni di vita, nonché dalla natura e modalità della condotta criminosa posta in essere, senza che la cessazione della relazione interpersonale all'interno della quale il reato è stato commesso, o il trasferimento della persona offesa in altro luogo, siano di per sé sufficienti ad escludere tale pericolo, ove permangano elementi che facciano ritenere probabile una "ricaduta nel delitto" prossima all'epoca di applicazione della misura, in ragione dell'attitudine alla violenza e della pericolosità del soggetto. Il giudice è pertanto tenuto a una valutazione complessiva della personalità dell'indagato e delle concrete circostanze del caso, al fine di accertare l'attualità e la concretezza del pericolo di reiterazione del reato, senza che la mera cessazione del rapporto interpersonale all'interno del quale il reato è stato commesso possa automaticamente escludere tale pericolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

Dott. DI GIOVINE O. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa il 10/03/2022 dal Tribunale di Salerno, Sezione Riesame;
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del consigliere Dott. Ombretta Di Giovine;
udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Picardi Antonietta, che ha chiesto di dichiarare il ricorso inammissibile;
letto il ricorso dell'avvocato (OMISSIS), del Foro di Salerno, che ha conc…

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