Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11583 del 7 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:11583PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento del Questore di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, con obbligo di presentazione, deve essere convalidato dal Giudice delle indagini preliminari nel rispetto del termine dilatorio di quarantotto ore dalla notifica all'interessato, al fine di assicurare l'effettività del principio del contraddittorio cartolare e l'esercizio del diritto di difesa. Il mancato rispetto di tale termine dilatorio determina la nullità del provvedimento di convalida per violazione dell'art. 178, lett. c), c.p.p., con conseguente cessazione dell'efficacia del provvedimento limitatamente all'obbligo di presentazione, ferma restandone l'intangibilità quanto al divieto di accesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - rel. Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 18/09/2019 del Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Vicenza;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GAI Emanuela;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, che ha concluso chiedendo l'annullamento dell'ordinanza senza rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Vicenza, con o…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.