Cassazione penale Sez. III sentenza n. 40645 del 29 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:40645PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La circostanza aggravante del nesso teleologico di cui all'art. 61 n. 2 c.p. non è configurabile quando il reato di lesioni lievi è commesso al fine di porre in essere il reato di maltrattamenti in famiglia, in quanto il nesso teleologico necessario per integrare tale aggravante richiede che le azioni esecutive dei due diversi reati siano distinte. Inoltre, qualora venga esclusa la sussistenza del reato fine per l'intervento di una pronuncia di assoluzione, anche con la formula di insufficienza di prove, viene meno la circostanza aggravante del nesso teleologico. Ai fini della validità della querela, è necessario che emerga la chiara intenzione da parte della persona offesa di voler perseguire penalmente i fatti denunciati, ricavabile eventualmente da altri fatti dimostrativi del medesimo intento, non essendo sufficiente l'assenza di formule sacramentali. Pertanto, in assenza di una espressa o implicita istanza di punizione da parte della persona offesa, l'azione penale non può essere proseguita per mancanza di querela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. GRILLO Renato - rel. Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17 gennaio 2013 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 23 settembre 2015, la relazione svolta dal Consigliere Dott. GRILLO RENATO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FILIPPI PAOLA, che ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente al giudizio di equivalenza della recidiva con le attenuanti genriche.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con sentenza d…

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