Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 834 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:834SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di condono edilizio, afferma che il provvedimento impugnato è stato annullato in autotutela dalla Pubblica Amministrazione, eliminando con effetto retroattivo l'atto contestato e rendendo così improcedibile il ricorso per cessazione della materia del contendere. La massima che si può trarre da tale pronuncia è la seguente: L'annullamento in autotutela da parte della Pubblica Amministrazione di un provvedimento impugnato, eliminando con effetto retroattivo l'atto contestato, determina la cessazione della materia del contendere, rendendo il ricorso improcedibile. In tal caso, le spese processuali seguono la soccombenza virtuale e sono poste a carico dell'Amministrazione. Il Tribunale Amministrativo, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di condono edilizio, afferma che l'annullamento in autotutela da parte della Pubblica Amministrazione del provvedimento impugnato, eliminando con effetto retroattivo l'atto contestato, determina la cessazione della materia del contendere, rendendo il ricorso improcedibile. In tal caso, le spese processuali seguono la soccombenza virtuale e sono poste a carico dell'Amministrazione. Il principio di diritto affermato è che l'esercizio del potere di autotutela da parte della P.A., eliminando l'atto impugnato, fa venir meno l'oggetto del giudizio, comportando la declaratoria di improcedibilità del ricorso e la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese.

Sentenza completa

N. 00369/2014
REG.RIC.

N. 00834/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00369/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 369 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Lecce, Via F. Rubichi 23;

contro

Comune di Nardo', n.c.;

per l'annullamento

- del provvedimento dirigenziale prot. n° 8956/86 del 9 Gennaio 2014, con cui il Comune di Nardò ha respinto la domanda di condono presentata dal ricorrente in data 26 Marzo 1986, ai sensi degli artt. 31 e seguenti della Legge 28 Febbraio 1985 n° 47, per un fabbricato adibito ad uso civile abitazione sito in agro di Nardò località “Torre Inserraglio”;

- del…

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