Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 362 del 2005

ECLI:IT:TRGATN:2005:362SENT

Massima

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L'opera realizzata dalla società ricorrente, pur non essendo ancorata al suolo mediante fondamenta o cementazione, deve ritenersi comunque una costruzione accessoria e complementare di notevole consistenza e stabilità, non rientrante tra le opere per le quali è sufficiente l'autorizzazione edilizia ai sensi dell'art. 83 della L.P. n. 22/1991. Pertanto, per la sua realizzazione era necessario il previo rilascio di una concessione edilizia, in quanto l'intervento risulta in contrasto con il divieto di "costruzioni accessorie e complementari di ogni tipo" previsto dall'art. 24 delle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G.I. per il centro storico. La mancanza di tale titolo abilitativo rende l'opera abusiva, non rilevando la circostanza che la società ricorrente abbia presentato una domanda di autorizzazione edilizia in sanatoria, la quale è stata legittimamente respinta dall'Amministrazione comunale in considerazione della natura e delle caratteristiche strutturali dell'opera realizzata. Inoltre, l'Amministrazione non era tenuta a richiedere l'autorizzazione paesaggistica prima di provvedere sulla domanda di sanatoria, essendo tale autorizzazione un onere a carico del richiedente da acquisire preventivamente. Infine, la decisione dell'Amministrazione di respingere la domanda di sanatoria, senza attendere l'acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, appare ragionevole e non censurabile, in quanto l'opera presentava una serie di altri motivi ostativi all'approvazione del progetto, non impugnati dalla società ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE REGIONALE DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
DEL TRENTINO-ALTO ADIGE - SEDE DI TRENTO
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 348 del 2004 proposto da SOCIETA' ALBERGHIERA BENACENSE SRL, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell'avv. ((omissis)) in Trento, Via Calepina n. 45;
CONTRO
Il COMUNE DI RIVA DEL GARDA, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato nel suo studio in Trento, Via Calepina n. 45;
per l'annullamento,
del provvedimento n. prot. 2004033378 dd. 30.9.2004 con il quale il Responsabile dell'U.O. dell'Edilizia del Comune di Riva del Garda ha rigettato l'istanza di sanatoria presentata dalla società in data 7.7.2004; nonchè di ogni altro atto conseguente, connes…

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