Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21704 del 26 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:21704PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso in scrittura privata si configura quando l'agente appone fraudolentemente la firma di un soggetto su un documento, senza il suo consenso e con l'intenzione di arrecare un danno patrimoniale o morale alla persona offesa, a prescindere dalla sussistenza di un interesse patrimoniale di quest'ultima. Il giudice di merito, nel valutare le risultanze processuali, gode di un ampio potere discrezionale nell'apprezzamento delle prove, il cui esito è sindacabile in sede di legittimità solo in presenza di vizi logici o incongruenze motivazionali, non ravvisabili nel caso in cui la motivazione risulti adeguata e immune da tali vizi. Pertanto, il giudice di appello, nel confermare la sentenza di primo grado che aveva ritenuto integrati tutti gli elementi costitutivi del reato di falso in scrittura privata, ha correttamente esercitato il proprio potere di valutazione delle prove, senza incorrere in alcun vizio logico o motivazionale censurabile in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 31.12.2008 da:

DI. CI. Mi. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Milano del 17 novembre 2008;

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere Dr. BRUNO ((omissis));

Udite le conclusioni del Procuratore Generale in sede, in persona del Sostituto Dr. DI POPOLO Angelo, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.