Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 751 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:751SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'annullamento in autotutela di titoli edilizi, quali concessioni edilizie in sanatoria e permessi di costruire, è legittimo quando l'Amministrazione accerti che le opere realizzate in forza di tali titoli insistono all'interno della fascia di rispetto ferroviaria di cui all'art. 49 del D.P.R. n. 753/1980, senza che sia stata previamente acquisita l'autorizzazione in deroga prevista dall'art. 60 dello stesso decreto. In tal caso, l'interesse pubblico alla tutela della sicurezza e della corretta pianificazione del territorio prevale sull'interesse privato alla conservazione di una posizione ormai consolidata, anche quando il termine di 18 mesi per l'esercizio del potere di autotutela sia già decorso, in quanto l'omessa rappresentazione della distanza dalla linea ferroviaria negli elaborati progettuali posti a base del titolo edilizio equivale a una falsa rappresentazione dei fatti rilevante ai sensi dell'art. 21-nonies, comma 2-bis, della legge n. 241/1990. Inoltre, l'ordine di demolizione delle opere illegittimamente realizzate è legittimo, non potendosi applicare il meccanismo di fiscalizzazione degli abusi di cui all'art. 38 del D.P.R. n. 380/2001, il quale è circoscritto ai soli vizi di forma e procedura e non anche ai vizi sostanziali, come quello in esame, che comportano il contrasto dell'opera con la normativa urbanistica ed edilizia a tutela di interessi pubblici.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/05/2022

N. 00751/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01185/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1185 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)) 43;

contro

Comune di Castellaneta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.