Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 41549 del 29 ottobre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:41549PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare personale, pur essendo soggetto a riesame, può essere impugnato con ricorso per cassazione solo per violazione di legge e limitatamente alle ordinanze dispositive della misura, non anche contro le ordinanze che decidono sull'istanza di revoca o modifica della misura stessa. In tali casi, il rimedio esperibile è l'appello al tribunale del riesame, in quanto il ricorso per saltum in Cassazione è ammesso soltanto per vizi di legittimità dell'ordinanza che dispone la misura cautelare, non anche per quelle che decidono sull'istanza di revoca o modifica. Il giudice di legittimità, pertanto, è tenuto a qualificare correttamente l'impugnazione proposta come appello e a disporne la trasmissione al tribunale del riesame competente per la relativa decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - est. Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

SC. GI. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa il 23.3.2009 dalla Corte d'appello di Messina;

udita nella udienza in camera di consiglio del 24 settembre 2009 la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. DI POPOLO Angelo, che ha concluso per la conversione del ricorso in appello.

OSSERVA

Con l'ordinanza…

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