Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 3 del 2018

ECLI:IT:TARMOL:2018:3SENT

Massima

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Il rispetto delle norme sulle distanze tra edifici, previste dall'art. 9 del D.M. 1444/1968, costituisce un preminente interesse pubblico di carattere "autoevidente", la cui violazione legittima l'amministrazione comunale ad annullare in autotutela il titolo edilizio formatosi mediante silenzio-assenso, anche in presenza di un precedente giudicato che ne abbia accertato la formazione, senza che sia necessaria una puntuale comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti. Ciò in quanto la tutela di tali interessi pubblici, connessi alla salubrità e all'igiene degli ambienti, nonché alla tutela del paesaggio, prevale sull'affidamento del privato, specie quando il tempo trascorso dalla formazione del silenzio-assenso non sia tale da radicare una posizione di legittimo affidamento. L'amministrazione può pertanto legittimamente fondare l'annullamento in autotutela sulla rilevata violazione di norme inderogabili, senza necessità di una motivazione particolarmente articolata, essendo sufficiente il richiamo alle pertinenti disposizioni di legge violate. Inoltre, la dichiarazione di incostituzionalità di una norma regionale che avesse previsto la possibilità di derogare alle distanze legali determina l'illegittimità sopravvenuta del titolo edilizio formatosi in applicazione di tale norma, consentendone l'annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione, anche in assenza di un giudicato sulla sua legittimità, in quanto il principio di inoppugnabilità del provvedimento non tempestivamente impugnato cede di fronte al potere di autotutela decisoria esercitato nel termine di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/01/2018

N. 00003/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00073/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 73 del 2017, proposto da Cinema Teatro Ariston Srl in Liquidazione, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Campobasso, Traversa via Crispi N.70/A;

contro

Comune di Campobasso, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura comunale nel Palazzo di Città in Campobasso;

nei confronti di

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Soprintendenza per le ((omissis)) e Paesaggio del Molise, rappre…

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