Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 144 del 2015

ECLI:IT:TARMOL:2015:144SENT

Massima

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Il provvedimento prefettizio di sospensione della patente di guida, unitamente all'eventuale autorizzazione alla guida per determinate fasce orarie e per ragioni di lavoro, costituisce un atto amministrativo di natura discrezionale, che mira a contemperare il pubblico interesse alla sicurezza della circolazione stradale con l'interesse privato all'utilizzo di un mezzo indispensabile per raggiungere il luogo di lavoro. Tale provvedimento, pur essendo connesso alla sospensione della patente, ha una propria autonomia giuridica e funzionale, incidendo su una posizione di interesse legittimo del conducente e, pertanto, rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo. Il principio del favor rei impone che la nuova disciplina più favorevole, introdotta dalla legge n. 120/2010, trovi applicazione anche alle situazioni pregresse, salva la necessaria valutazione discrezionale dell'Amministrazione in ordine alla sussistenza dei presupposti per la concessione del permesso di guida, quali l'impossibilità o l'estrema gravosità di raggiungere il luogo di lavoro con mezzi pubblici, la mancata causazione di incidenti e la valutazione della gravità della violazione commessa e del pericolo derivante dall'ulteriore circolazione. L'Amministrazione, pertanto, è tenuta a riesaminare l'istanza del ricorrente, applicando correttamente la nuova disciplina più favorevole.

Sentenza completa

N. 00481/2010
REG.RIC.

N. 00144/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00481/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 481 del 2010, proposto da Renella Lorenzo, rappresentato e difeso dagli avv.ti Claudia Santilli e Michele Coromano, con elezione di domicilio in Campobasso, via Principe di Piemonte n. 41,

contro

Ministero dell’Interno e Prefettura di Isernia, in persona dei rispettivi legali rappresentanti p. t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede in Campobasso, via Garibaldi n. 124, sono legalmente domiciliati,

per l'annullamento

del provvedimento prefettizio di rigetto dell’istanza presentata dal ricorrente per la fruizione dei permessi di guida ex art. 218…

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