Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 25278 del 29 novembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:25278CIV
Massima
Massima ufficiale
Nell'ipotesi in cui la sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, impugnata con ricorso per Cassazione, sia stata revocata, il relativo ricorso va dichiarato inammissibile per sopravvenuto difetto di interesse, per essere cessata la materia del contendere nel giudizio di cassazione, a nulla rilevando che la sentenza di revocazione potrebbe a sua volta essere impugnata in cassazione, giacché l'eventuale impugnazione costituisce una mera possibilità, mentre la carenza d'interesse del ricorrente a coltivare il ricorso è attuale, essendo venuta meno la pronuncia che ne costituiva l'oggetto. Alla cessazione della materia del contendere consegue la declaratoria di inammissibilità del ricorso in quanto l'interesse ad agire, e quindi anche ad impugnare, deve sussistere non solo nel momento in cui è proposta l'azione o l'impugnazione, ma anche nel momento della decisione, in relazione alla quale, ed in considerazione della domanda originariamente formulata, va valutato l'interesse ad agire.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 10556 del 28 aprile 2017
ECLI:IT:CASS:2017:10556CIVLa revoca della sentenza impugnata con ricorso per cassazione determina la cessazione della materia del contendere, comportando l'inammissibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. Ci…
Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 10553 del 28 aprile 2017
ECLI:IT:CASS:2017:10553CIVLa revoca della sentenza d'appello impugnata con ricorso per cassazione determina la cessazione della materia del contendere, che dà luogo all'inammissibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di …
Cassazione civile Sez. II sentenza n. 21951 del 25 settembre 2013
ECLI:IT:CASS:2013:21951CIVLa revoca della sentenza d'appello impugnata con ricorso per cassazione determina la cessazione della materia del contendere, che dà luogo all'inammissibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di …
Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 22185 del 6 agosto 2024
ECLI:IT:CASS:2024:22185CIVIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
La revocazione della sentenza impugnata con ricorso per cassazione determina la cessazione della materia del contendere,…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34501 del 12 settembre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:34501PENLa carenza di interesse sopravvenuta nel corso del procedimento determina l'inammissibilità del ricorso avverso il provvedimento cautelare, in quanto il venir meno dell'interesse all'impugnazione per…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 7181 del 12 aprile 2016
ECLI:IT:CASS:2016:7181CIVIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato:
Il ricorso per cassazione deve essere dichiarato inammissibile qualora sia intervenuta la revoca della sente…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 37779 del 22 ottobre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:37779PENIl giudice può dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione avverso un provvedimento cautelare quando, nelle more del giudizio di legittimità, sia intervenuta la cessazione della misura cautela…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 32406 del 30 agosto 2010
ECLI:IT:CASS:2010:32406PENIl ricorso per cassazione avverso un provvedimento cautelare personale è dichiarato inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, nelle more del giudizio di legittimità, il provvediment…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 3449 del 7 febbraio 2024
ECLI:IT:CASS:2024:3449CIVIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
La revoca della sentenza d'appello impugnata con ricorso per cassazione determina la cessazione della materia del conten…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 13113 del 8 settembre 2003
ECLI:IT:CASS:2003:13113CIVQualora si verifichi in corso del giudizio di cassazione la cessazione della materia del contendere, essa dà luogo alla inammissibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto l'…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.