Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9885 del 12 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:9885PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della prova dichiarativa, in particolare di quella proveniente da collaboratori di giustizia, deve essere effettuata con particolare rigore e attenzione, tenendo conto di tutti gli elementi che possono incidere sulla credibilità soggettiva dei dichiaranti e sull'attendibilità intrinseca delle loro dichiarazioni. Tuttavia, il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione di tali elementi, purché la motivazione sia logica, coerente e scevra da manifesta illogicità o contraddittorietà. Il sindacato di legittimità è pertanto limitato alla verifica della correttezza del percorso argomentativo seguito dal giudice di merito, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di appello, salvo i casi di palese travisamento o illogicità della motivazione. Inoltre, il riconoscimento delle attenuanti generiche e della minima partecipazione nel concorso di persone nel reato richiede una specifica e adeguata motivazione, che dia conto degli elementi positivi e negativi rilevanti ai fini della determinazione della pena, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, se questa risulta congruamente motivata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - rel. Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/10/2018 della CORTE ASSISE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere BIANCHI MICHELE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore DE MASELLIS MARIELLA che ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilita' dei motivi di ricorso.
udito il difensore:
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di ROMA in difesa di (OMISSI…

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