Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 200 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:200SENT

Massima

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Il vincolo preordinato all'espropriazione, imposto mediante delibera consiliare ai sensi dell'art. 17, comma 59, della legge n. 127/1997, è soggetto al termine quinquennale di efficacia stabilito in via generale dall'art. 2 della legge n. 1187/1968. Pertanto, decorso tale termine senza che sia stata avviata la procedura espropriativa, il vincolo decade e la sua reiterazione, in sede di pianificazione attuativa successiva, richiede una specifica e congrua motivazione in ordine alla perdurante attualità dell'interesse pubblico sotteso e alle ragioni che giustificano il protrarsi del sacrificio imposto ai proprietari, non potendosi limitare a una generica indicazione di finalità di interesse generale. In mancanza di tale motivazione, la reiterazione del vincolo espropriativo è illegittima.

Sentenza completa

N. 01049/2005
REG.RIC.

N. 00200/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01049/2005 REG.RIC.

N. 01519/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1049 del 2005, integrato da motivi aggiunti, proposti da:
((omissis)), rappresentata e difesa, come da mandato a margine del ricorso, dall’avv. ((omissis)), con il quale è elettivamente domiciliata in Salerno, al C.so Garibaldi, n. 131, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Battipaglia, in persona del Sindaco in carica
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con il quale è elettivamente domiciliato in Salerno, al corso ((omissis)), n. 143;

nei confronti di

Società Battipaglia Svilupp…

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