Il rigetto di una domanda di autorizzazione temporanea all'attività di vendita di quotidiani e periodici e di rinnovo della concessione per l'occupazione di suolo pubblico relativa a un'edicola deve essere adeguatamente motivato, nel rispetto del principio di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente le circostanze del caso concreto, considerando gli interessi pubblici e privati coinvolti, e a fornire una motivazione chiara ed esaustiva delle ragioni che hanno condotto al provvedimento di rigetto, al fine di consentire al destinatario di comprendere le effettive motivazioni della decisione e di esercitare adeguatamente il proprio diritto di difesa. Il mancato rispetto di tali principi può comportare l'annullamento del provvedimento impugnato per violazione di legge e difetto di motivazione.