Cassazione penale Sez. III sentenza n. 29744 del 11 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:29744PEN

Massima

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Il giudice di merito può legittimamente fondare la condanna dell'imputato sulla sola attendibilità delle dichiarazioni delle parti offese, previa verifica della loro credibilità soggettiva e dell'intrinseca attendibilità del loro racconto, senza che sia necessaria una conferma probatoria esterna, purché tale valutazione sia adeguatamente motivata. Tuttavia, il giudice di merito ha l'obbligo di pronunciarsi espressamente sulla richiesta di concessione dei benefici di legge, come la sospensione condizionale della pena e la non menzione della condanna, anche in assenza di specifici elementi di valutazione, in quanto tali istituti sono caratterizzati da una massima latitudine di autonomia e facoltativita' rimessa alla sua esclusiva valutazione discrezionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 309/2011 CORTE APPELLO di SALERNO, del 04/06/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/06/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ORILIA LORENZO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FRATICELLI Mario, che ha concluso per l'annullamento con rinvio, limitatamente ai benefici di legge. Rigetto nel resto.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS).

RITENUTO I…

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