Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15760 del 15 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:15760PEN

Massima

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Il giudice di pace, nell'ambito della propria competenza per materia, può dichiarare la propria incompetenza ove ritenga che il fatto contestato, in ragione della prognosi di durata della malattia superiore ai limiti previsti per la sua cognizione, debba essere rimesso alla competenza del tribunale. Tale pronuncia di incompetenza non è autonomamente impugnabile dalle parti, ma può dar luogo a conflitto di competenza sollevato dal giudice designato, il quale a sua volta ricusi di prendere cognizione del fatto. La declaratoria di incompetenza non è abnorme, in quanto rientra nei poteri del giudice e non determina una stasi del procedimento, specie quando la questione di competenza sia legata al tema della prova, che nulla esclude possa essere successivamente compiutamente acquisita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di SIRACUSA;

nei confronti di:

1) PU. PA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 03/10/2007 GIUDICE DI PACE di PALAZZOLO ACREIDE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ROTELLA MARIO;

lette le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)).

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

1 - Il Procuratore della Repubblica di Siracusa propone ricorso contro sentenza del Giudice di pace di Palazzolo …

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