Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 244 del 2024

ECLI:IT:TARMAR:2024:244SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, può modificare la destinazione urbanistica di un'area anche in senso peggiorativo per il privato, purché tale scelta sia adeguatamente motivata sulla base di ragioni di pubblico interesse, quali la tutela del paesaggio, la razionale localizzazione degli insediamenti e il rispetto della capacità edificatoria complessiva prevista dalla variante urbanistica. La destinazione agricola di un'area non implica necessariamente l'esistenza di un vincolo ambientale o paesaggistico, potendo essa essere finalizzata anche alla salvaguardia di corridoi ecologici e alla continuità del paesaggio. Il Comune non è vincolato dalla precedente destinazione urbanistica, salvo che non sussistano piani attuativi già convenzionati o altri analoghi vincoli, che possono comunque essere superati per motivate ragioni di pubblico interesse. Nell'esame delle osservazioni presentate dai privati, il Comune può raggruppare le stesse per tematiche omogenee, purché garantisca l'esame e la controdeduzione di ciascuna osservazione. L'utilizzo di documenti di indirizzo, come il "Masterplan", non inficia la legittimità dell'iter di approvazione della variante, a condizione che le modifiche apportate siano state successivamente ratificate dal Consiglio Comunale nell'adozione definitiva della variante stessa. Il privato non è legittimato a contestare le previsioni urbanistiche relative a proprietà di terzi, salvo che non dimostri un interesse diretto e concreto.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2024

N. 00244/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00721/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 721 del 2007, proposto da
Azienda Agricola Fileni S.a.s. di Fileni G. & C., in persona del sig. ((omissis)) quale socio accomandatario, e ((omissis)) S.r.l., in persona del presidente
pro tempore
sig. ((omissis)), rappresentate e difese dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis))è, in Ancona, via Cardeto, 3;

contro

Comune di Jesi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della d…

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