Il mancato completamento della costruzione di una cappella funeraria entro i termini previsti dalla concessione edilizia rilasciata comporta la decadenza automatica della concessione stessa, senza che sia necessaria una specifica motivazione del provvedimento dichiarativo di decadenza da parte dell'amministrazione. Ciò in quanto la decadenza rappresenta una conseguenza sanzionatoria che scatta automaticamente al verificarsi dell'inadempimento dell'obbligo di ultimare i lavori nel termine stabilito, senza che rilevi il lungo tempo trascorso prima dell'adozione del provvedimento, atteso che il concessionario non può vantare alcun legittimo affidamento sulla permanenza della concessione in caso di mancato rispetto dei termini. Il concetto di "ultimazione" dei lavori, ai fini della concessione edilizia per la realizzazione di una cappella funeraria, deve intendersi come il completamento della struttura fino a renderla del tutto adatta all'uso decoroso e particolare cui è destinata, non essendo sufficiente il mero completamento al grezzo. Pertanto, il provvedimento di decadenza della concessione opera sull'intera opera, non potendo essere limitato alla sola parte non ancora realizzata, in quanto il concetto di ultimazione attiene all'intero manufatto. Infine, l'onere di provare l'avvenuta ultimazione dei lavori nei termini previsti dalla concessione grava sul concessionario, non essendo sufficiente a tal fine la mera realizzazione parziale dell'opera.