Cassazione penale Sez. III sentenza n. 14988 del 19 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:14988PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per l'appartenenza ad un'associazione di tipo mafioso e per la commissione di reati-scopo, quali estorsioni e traffico di stupefacenti, può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, quali conversazioni intercettate, dichiarazioni di persone offese, condotte aggressive e impositive dell'indagato, nonché dalla sua disponibilità a seguire le direttive impartite dai vertici del sodalizio criminale e dalla sua dedizione ai settori illeciti di pertinenza del clan. Tali elementi, valutati complessivamente e in maniera logica e coerente, possono giustificare l'applicazione di misure cautelari personali, anche in assenza di precedenti penali dell'indagato, in ragione dell'attualità e concretezza delle esigenze cautelari, desumibili dalla pericolosità sociale e dalla spregiudicatezza criminale dimostrate. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione degli elementi indiziari, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/10/2021 del Tribunale di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Cerroni Claudio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Seccia Domenico A.R., che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 14 ottobre 2021 il Tribunale di Caltanissetta, quale Giudice del r…

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