Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 38135 del 28 settembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:38135PEN

Massima

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Il mancato avviso di deposito dell'ordinanza cautelare, della relativa richiesta e degli atti allegati prima dell'interrogatorio di garanzia non determina la nullità dell'interrogatorio stesso né l'inefficacia della misura cautelare, essendo sufficiente che tali atti siano stati regolarmente depositati in cancelleria, così da garantirne la conoscenza e assicurare il rispetto del diritto di difesa ai fini del corretto espletamento dell'interrogatorio. L'eventualità che la notifica del relativo avviso non sia stata ancora effettuata quando il giudice procede all'interrogatorio rimane priva di rilevanza rispetto all'attività difensiva, in quanto il difensore, avvertito dell'esecuzione della misura a carico del proprio assistito, ben sa che gli atti suddetti devono trovarsi nella cancelleria del giudice ove potrà consultarli ed estrarne copia. L'incombente informativo è da ritenersi funzionale solo al riesame e alla determinazione dell'iniziale decorrenza del termine per proporre l'impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. AGRO' Antonio - Consigliere

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) D'. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 29/12/2008 TRIB. LIBERTA' di L'AQUILA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MILO NICOLA;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. MURA A., che ha chiesto il rigetto del ricorso;

non e' comparso il difensore.

FATTO E DIRITTO

Il Tribunale di L'Aquila, con ordinanza 29/12/2008, decidendo in sede di riesame ex articolo 309 c.p…

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