Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12817 del 23 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:12817PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di omicidio si configura quando gli atti compiuti dall'agente, valutati nella loro oggettiva idoneità e nella direzione inequivoca della volontà dell'autore, siano idonei a cagionare la morte della vittima, a prescindere dall'effettivo verificarsi dell'evento letale. Il dolo omicidiario può essere desunto da una pluralità di elementi, quali le armi impiegate, il numero e la traiettoria dei colpi esplosi, la distanza ravvicinata e l'altezza di mira, nonché da dichiarazioni e comportamenti dell'imputato che rivelino la consapevole volontà di provocare la morte della persona offesa. L'accertamento della sussistenza del dolo omicidiario non richiede necessariamente l'espletamento di una perizia balistica, qualora il quadro probatorio già acquisito risulti sufficiente a delineare il quadro di responsabilità dell'imputato. Ai fini della determinazione della pena, il giudice deve applicare i criteri generali di cui agli artt. 132 e 133 c.p., valutando la gravità oggettiva del fatto, la capacità a delinquere dell'imputato e gli altri elementi soggettivi, senza che ciò comporti l'obbligo di una puntuale e analitica motivazione, salvo il caso in cui la pena inflitta risulti di gran lunga superiore alla misura media edittale. La diversità del trattamento sanzionatorio tra imputati, purché congruamente motivata, rientra nell'esercizio del potere discrezionale del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/01/2019 della CORTE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ALIFFI FRANCESCO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. CANEVELLI PAOLO, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi.
Udito il difensor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.