Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3031 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:3031SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere a seguito dell'adempimento spontaneo da parte dell'amministrazione resistente dell'obbligo di pagamento delle somme dovute in esecuzione di un precedente titolo esecutivo, dichiara l'estinzione del giudizio di ottemperanza, condannando l'amministrazione al pagamento delle spese di lite in favore del ricorrente. La liquidazione del compenso spettante al commissario ad acta nominato per l'esecuzione della sentenza è disposta con separato provvedimento. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, una volta accertata la cessazione della materia del contendere per l'adempimento spontaneo dell'obbligo da parte dell'amministrazione, il giudice amministrativo deve dichiarare l'estinzione del giudizio di ottemperanza, condannando l'amministrazione al pagamento delle spese di lite in favore del ricorrente. La liquidazione del compenso del commissario ad acta, nominato per l'esecuzione della sentenza, è disposta con separato provvedimento. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, assicurando l'esecuzione delle pronunce giudiziali, nonché sul criterio della soccombenza, in base al quale le spese di lite seguono la parte che ha ottenuto la condanna dell'altra. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

N. 00805/2013
REG.RIC.

N. 03031/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00805/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 805 del 2013, proposto da:
MARCO VERGALITO, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Milano, viale Coni Zugna, n. 5

contro

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliato ex lege in Milano, via Freguglia, n. 1

per l’esecuzione della sentenza n. 6313/2012 del Consiglio di Stato.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia;

Viste le memorie difensive…

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