Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23971 del 12 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:23971PEN

Massima

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Il giudice per le indagini preliminari può dichiarare inammissibile la richiesta di rito abbreviato condizionato a integrazione probatoria senza fissare l'udienza preliminare, qualora ritenga la richiesta palesemente infondata, senza che ciò leda il diritto dell'imputato di accedere ai riti alternativi, poiché il giudice del dibattimento potrà comunque applicare la diminuzione di pena prevista per il rito abbreviato, ove ne ricorrano i presupposti. Il provvedimento con cui il giudice di merito restituisce gli atti al giudice per le indagini preliminari, determinando una regressione del procedimento non prevista dall'ordinamento, costituisce un atto abnorme, in presenza del quale la Corte di Cassazione deve dichiarare la competenza del giudice di merito per la celebrazione del giudizio immediato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. GIRONI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

1) GIP TRIBUNALE NAPOLI - CONFLITTO -;

nei confronti di:

2) TRIBUNALE SEZ. DIST. CAPRI;

ORDINANZA del 01/02/2008 GIP TRIBUNALE di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRANERO FRANCANTONIO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. FEBBRARO Giuseppe, che ha chiesto dichiararsi la competenza del trib. di Napoli, sez. di Capri.

FATTO E DIRITTO

Il tribunale di Napoli, sezione d…

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