Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 49608 del 16 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:49608PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La fattispecie di lieve entità di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990 (Testo Unico sugli stupefacenti) va ravvisata quando l'offensività penale della condotta di spaccio di sostanze stupefacenti risulti minima, in base a una valutazione complessiva degli elementi di fatto, quali il dato quantitativo e qualitativo della droga ceduta, i mezzi, le modalità e le circostanze dell'azione. Tale valutazione è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, il cui giudizio è insindacabile in sede di legittimità ove sorretto da motivazione congrua, esauriente e immune da vizi logico-giuridici. In particolare, il giudice di merito deve esaminare tutti gli elementi a sua disposizione, fornire una corretta interpretazione degli stessi e dare esaustiva risposta alle deduzioni delle parti, sviluppando le argomentazioni in modo logicamente coerente e razionale. Il sindacato del giudice di legittimità sulla motivazione è limitato a verificare che essa sia effettiva, non manifestamente illogica, non internamente contraddittoria e non logicamente incompatibile con altri atti del processo, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI TORINO;
nei confronti di:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 427/2015 TRIB. LIBERTA' di TORINO, del 30/03/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI SALVO EMANUELE;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. FRATICELLI Mario, annullamento con rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino ricorre per cassazione avverso l&…

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