Consiglio di Stato sentenza n. 4151 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:4151SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che: 1. Nell'ambito del procedimento semplificato per la variazione di strumenti urbanistici preordinati all'autorizzazione di insediamenti produttivi contrastanti con il vigente strumento urbanistico, di cui all'art. 5 del D.P.R. 20.10.1998, n. 447, la determinazione della conferenza di servizi costituisce una proposta di variante urbanistica sulla quale il Consiglio comunale si pronuncia in via definitiva, conservando la propria autonoma potestà pianificatoria. Tuttavia, quando l'amministrazione comunale abbia considerato procedibile il ricorso a tale strumento semplificato e nel corso del procedimento siano stati espressi pareri favorevoli culminati in una proposta di tutte le autorità pubbliche e dei soggetti interessati, compreso lo stesso Comune, riuniti in conferenza di servizi, le successive scelte del Comune di diniego della variante devono essere adeguatamente motivate, anche in considerazione delle aspettative sorte in capo all'istante e delle particolari situazioni di affidamento. 2. La valutazione ambientale strategica (VAS) positivamente conclusa non può essere rimessa in discussione per i profili attinenti alla compatibilità ambientale del piano, in quanto tale valutazione anticipa la verifica della sostenibilità ambientale in una prospettiva globale di sviluppo sostenibile. Pertanto, le valutazioni di carattere paesaggistico-ambientale poste a fondamento del diniego comunale, se contrastanti con gli esiti della VAS, non risultano idonee a supportare il rifiuto della variante urbanistica. 3. Il fresato d'asfalto, se inserito in un ciclo produttivo con la certezza del suo integrale riutilizzo senza particolari operazioni di trasformazione e stoccaggio, deve essere qualificato come sottoprodotto ai sensi dell'art. 184-bis del d.lgs. n. 152/2006 e non come rifiuto speciale, con la conseguenza che la sua utilizzazione nell'impianto non è incompatibile con il Piano provinciale di gestione dei rifiuti. 4. La domanda di risarcimento del danno da affidamento e da ritardo, relativa alle spese sostenute per l'acquisto del terreno e per l'anticipo degli oneri di urbanizzazione, è dichiarata improcedibile in quanto, dovendo il Comune rideterminarsi conformandosi alle indicazioni della sentenza, non sussistono ancora i presupposti per accertare l'an e quantificare il pregiudizio subito dalla ricorrente.

Sentenza completa

N. 07893/2012
REG.RIC.

N. 04151/2013REG.PROV.COLL.

N. 07893/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7893 del 2012, proposto da:
Comune di Arcore, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Caposile N. 10;

contro

Doneda F.Lli Srl, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Cosseria N. 5;

nei confronti di

Provincia di Monza e Brianza, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via della Vite, 7; Regione Lombardia;

e con l'intervento di

ad op…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4435 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4435SENT Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica, può subordinare l'approvazione del piano attuativo per la riqualificazione di un'area inquinata di interesse nazionale al c…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4200 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4200SENT La valutazione ambientale strategica (VAS) costituisce un obbligo procedimentale per l'adozione e l'approvazione di varianti generali agli strumenti urbanistici comunali, anche laddove le modifiche a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4201 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4201SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: La valutazione ambientale strategica (VAS) prevista dalla normativa europea e nazionale di recepimento …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4411 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4411SENT Il Consiglio di Stato, nell'esaminare la controversia relativa all'approvazione di una variante al piano regolatore generale per l'adeguamento al piano regionale per le attività estrattive, ha afferm…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4255 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4255SENT La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: Il perfezionamento della concessione edilizia ovvero del permesso a costruire si ha quando il comune, conclusa favorevolmente l…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4251 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4251SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La valutazione ambientale strategica (VAS) è obbligatoria per tutti gli strumenti urbanistici generali…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2569 del 2014 ECLI:IT:CDS:2014:2569SENT La variante urbanistica che recepisce un progetto di opera pubblica non necessita di una nuova valutazione ambientale strategica (VAS) qualora il piano sovraordinato (PAT) abbia già contemplato in vi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4248 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4248SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: La valutazione ambientale strategica (VAS) prevista dalla normativa comunitaria e nazionale di recepime…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4150 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:4150SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: La variante di uno strumento urbanistico primario, che imprime una nuova destinazione ad aree già urban…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5180 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:5180SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione ambientale strategica (VAS) costituisce parte integrante del procedimento di adozione ed approvazione dei…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.