Cassazione civile Sez. II sentenza n. 19727 del 3 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:19727CIV

Massima

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In caso di contestazioni sull'entità e consistenza delle opere eseguite in un contratto di appalto, l'onere probatorio grava sull'appaltatore, il quale deve fornire la prova delle prestazioni effettivamente svolte e della congruità della somma richiesta, in applicazione della regola generale di cui all'art. 2697 c.c. Ciò vale sia che si tratti di un appalto di opere, sia che si tratti di un appalto di servizi di manutenzione, in quanto in entrambi i casi spetta all'appaltatore, in caso di contestazioni, dimostrare l'esattezza della propria contabilità. Il potere del giudice di determinare il prezzo dell'appalto ai sensi dell'art. 1657 c.c., qualora le parti non ne abbiano pattuito la misura né stabilito il modo per calcolarlo, è esercitabile solo ove non si controverta sulle opere eseguite dall'appaltatore; in caso contrario, incombe sull'attore l'onere di fornire la prova dell'entità e della consistenza di tali opere, non potendo il giudice stabilire il prezzo di prestazioni indeterminate. La qualificazione del contratto come appalto di opere o appalto di servizi non incide sulla ripartizione dell'onere probatorio, che resta a carico dell'appaltatore in entrambi i casi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Presidente

Dott. BIANCHINI Bruno - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. COSENTINO Antonello - Consigliere

Dott. FALABELLA Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 24238-2011 proposto da:
(OMISSIS) SAS, (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS);
- controricorrenti -
avverso la sentenza n. 1059/2010 della CORTE D'APPELLO di TORINO, depo…

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