Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25273 del 1 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:25273PEN

Massima

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La confisca di beni può essere disposta dal giudice quando sussistono elementi idonei a dimostrare la provenienza illecita del patrimonio in capo al soggetto, anche in assenza di una sentenza di condanna, purché sia accertata la pericolosità sociale del medesimo e il nesso di pertinenzialità tra i beni e l'attività criminosa svolta. Il giudice è tenuto a motivare in modo esaustivo e logico le ragioni che giustificano l'adozione della misura ablatoria, confutando in modo puntuale le deduzioni difensive volte a contestare la sussistenza dei presupposti di legge. L'onere della prova circa l'origine lecita dei beni grava sul soggetto sottoposto alla misura di prevenzione, il quale deve fornire elementi idonei a dimostrare la legittima provenienza del proprio patrimonio. Ove il giudice ritenga di non poter accogliere le argomentazioni difensive, è tenuto a spiegare in modo adeguato le ragioni per le quali ritiene che il patrimonio del soggetto sia frutto di attività illecite, anche sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti. La motivazione deve essere coerente e scevra da contraddizioni interne, in modo da consentire il pieno controllo di legittimità da parte del giudice di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa il 08/10/2021 dalla Corte d'Appello di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott.ssa ((omissis));
lette le conclusioni formulate dal P.M. nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Avverso l'ordinanza con la quale, in …

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