Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6417 del 13 febbraio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:6417PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle proprie funzioni, abusa del potere di arresto o di altra misura di coercizione personale prevista dalla legge, privando indebitamente della libertà personale un soggetto, commette il reato di arresto illegale di cui all'art. 606 c.p. e non il più grave reato di sequestro di persona di cui all'art. 605 c.p. Tale condotta, pur essendo illegittima, è riconducibile all'esercizio di un potere di coercizione disciplinato dalla legge, con la conseguenza che non può trovare applicazione la misura cautelare interdittiva, in quanto il delitto di arresto illegale è punito con la sola pena della reclusione fino a tre anni, al di fuori dei limiti edittali previsti dall'art. 287 c.p.p. per l'applicazione di misure interdittive. Pertanto, il giudice deve procedere alla riqualificazione giuridica del fatto contestato, escludendo la configurabilità del più grave reato di sequestro di persona e applicando la fattispecie meno grave di cui all'art. 606 c.p., con conseguente annullamento senza rinvio dell'ordinanza cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

In nome del Popolo Italiano

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

QUINTA SEZIONE PENALE

REPUBBLICA ITALIANA

Composta da:

PEZZULLO Rosa - Presidente -

GUARDIANO Alfredo

PILLA Egle - Relatore -

CIRILLO Pierangelo

CUOCO Michele

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Da.Ce. nato a CESA il 02/01/1976
avverso l'ordinanza del 23/06/2023 del TRIB. RIESAME di ROMA
udita la relazione svolta dal Consigliere EGLE PILLA
udita la requisitoria del Sostituto Procuratore generale della Corte di cassazione, ALDO CENICCOLA che, nel riportarsi alla requisitoria scritta, ha concluso per l'inammissibilità del ricorso.
Udite le conclusioni dei difensori di fiducia, avv. Al.Pi. e avv. Ma.Ca. che, nel riportarsi ai motivi principali e alla memoria difensiva del 6 dicembre 2023, hann…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.