Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 184 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:184SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di rinnovo della concessione demaniale marittima adottato dall'Autorità Portuale è legittimo quando: 1. L'area demaniale in questione appartiene al demanio statale e non al demanio regionale, come confermato dalla sentenza del Tribunale di Messina n. 191/2013 e dall'Accordo interistituzionale del 23 aprile 2014, per cui la competenza a rilasciare la concessione spetta all'Autorità Portuale e non alla Regione. 2. Il Piano Regolatore Portuale, definitivamente approvato, ha previsto una destinazione dell'area incompatibile con l'attività di deposito costiero di prodotti petroliferi svolta dal concessionario uscente. In tal caso, l'Autorità Portuale ha il potere-dovere di valutare la compatibilità della destinazione impressa dal piano rispetto alle attività che il soggetto richiedente la concessione vuole esercitare, anche in caso di rinnovo, in ragione dei prevalenti interessi pubblici sottesi alle scelte pianificatorie. 3. Il concessionario uscente risulta inadempiente agli obblighi economici scaturenti dalla pregressa occupazione dell'area, costituendo ciò di per sé sufficiente indizio di inaffidabilità ed insolvibilità dell'impresa. 4. L'Autorità Portuale ha adeguatamente motivato in ordine alle problematiche di natura eco-ambientale connesse alla vicinanza dell'infrastruttura posta nell'area richiesta in concessione al centro urbano, rientrando tali valutazioni nella sua discrezionalità. Pertanto, in presenza di tali presupposti, l'Autorità Portuale può legittimamente negare il rinnovo della concessione demaniale marittima, anche quando il concessionario uscente ne abbia già goduto in passato, in ragione del mutato assetto di interessi pubblici sopravvenuti.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2020

N. 00184/2020REG.PROV.COLL.

N. 00423/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 423 del 2017, proposto da Fallimento Eurobunker s.r.l. in Liquidazione, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessia Giorgianni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia

contro

Autorità Portuale di Messina, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Assessorato regionale territorio ed ambiente, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato presso la cui sede distrettuale è domiciliata per legge, in Palermo, via Valerio Villareale,…

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