Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22965 del 10 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:22965PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La concessione delle circostanze attenuanti generiche, anche in termini di equivalenza rispetto alla recidiva, deve essere adeguatamente motivata dal giudice di merito, tenendo conto delle specifiche circostanze del caso concreto, come il comportamento processuale collaborativo dell'imputato, la minore gravità della condotta e la sua pericolosità sociale. Il mancato riconoscimento delle attenuanti generiche, pur in presenza di tali elementi, integra un vizio di motivazione censurabile in sede di legittimità, salvo che il giudice di appello, in riforma della sentenza di primo grado, abbia espressamente condiviso le argomentazioni del primo giudice in ordine al bilanciamento delle circostanze. Inoltre, la valutazione della sussistenza dei presupposti per l'applicazione della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, di cui all'art. 131-bis c.p., deve essere adeguatamente motivata dal giudice, non potendo essere introdotta per la prima volta in sede di legittimità qualora non sia stata dedotta nei gradi di merito. Infine, la declaratoria di prescrizione del reato deve essere pronunciata dal giudice di merito quando risulti maturata alla data di emissione della sentenza, tenendo conto delle eventuali cause di sospensione del termine prescrizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A. R - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. SALEMME Andrea A. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/01/2019 della CORTE APPELLO di BARI;
Visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
Rilevato che il ricorso e' trattato con le forme previste dal Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176;
Udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
Letta la requisitoria in data 15 febbraio 2021 del Sostituto Procuratore Generale in persona del Dott.ssa ((omis…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.