Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 19067 del 28 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:19067CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice amministrativo, nel valutare la sussistenza delle condizioni dell'azione, è tenuto a verificare l'esistenza di una situazione giuridica soggettiva di interesse legittimo direttamente incisa dall'atto impugnato, al fine di accertare la legittimazione ad agire del ricorrente. Qualora il giudice amministrativo ritenga che il ricorrente non sia titolare di una posizione giuridica soggettiva tutelabile, può dichiarare l'inammissibilità del ricorso senza entrare nel merito della controversia, senza che ciò integri un rifiuto di giurisdizione sindacabile dalla Corte di Cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 8, Cost. Infatti, la verifica della sussistenza delle condizioni dell'azione, tra cui la legittimazione ad agire, attiene ai limiti interni della giurisdizione amministrativa e non può essere ricondotta al concetto di "limiti esterni" della giurisdizione, unici sindacabili dalla Corte di Cassazione. Pertanto, la pronuncia di inammissibilità del ricorso per difetto di legittimazione ad agire non integra un vizio di giurisdizione, ma una valutazione rientrante nei poteri del giudice amministrativo, il quale è tenuto a verificare previamente la sussistenza delle condizioni dell'azione prima di esaminare il merito della controversia. Tale assetto procedimentale, che limita il controllo della Corte di Cassazione alle sole questioni di giurisdizione, non viola il diritto ad una tutela giurisdizionale effettiva, in quanto il ricorrente ha comunque avuto la possibilità di sottoporre le proprie doglianze al vaglio del giudice amministrativo in due gradi di giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RORDORF Renato - ((omissis)) f.f.

Dott. DI AMATO Sergio - Presidente di Sez.

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente di Sez.

Dott. SPIRITO Angelo - Presidente di Sez.

Dott. IACOBELLIS Marcello - Presidente di Sez.

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. BIANCHINI Bruno - rel. Consigliere

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - Consigliere

Dott. SCARANO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso (iscritto al n.r.g. 26698/14) proposto da:
Avv. Prof (OMISSIS), (c.f.: (OMISSIS)), stante in giudizio in proprio nonche' rappresentato e difeso, giusta mandato a margine del ricorso, dall'avv. Prof. (OMISSIS); con domicilio eletto presso lo studio di quest'ultimo in (OMISSIS);
- ricorrente …

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