Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da un gruppo di commercianti titolari di concessioni di posteggio interessati dal trasferimento di un mercato turistico, afferma il principio per cui l'amministrazione comunale, nell'adottare provvedimenti di riorganizzazione e trasferimento di attività commerciali su area pubblica, è tenuta al rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, nonché dei diritti e degli interessi legittimi dei concessionari coinvolti. In particolare, l'amministrazione deve garantire il corretto svolgimento del procedimento amministrativo, assicurando adeguata istruttoria, motivazione e comunicazione degli atti, nel rispetto della normativa di settore e delle precedenti pronunce giurisdizionali che abbiano annullato provvedimenti analoghi. L'adozione di atti meramente confermativi o reitera-tivi di precedenti provvedimenti illegittimi è illegittima, in quanto viola il divieto di aggravamento del procedimento e il principio di buona amministrazione. Inoltre, l'amministrazione, nel riorganizzare l'assetto di un'area mercatale, deve contemperare le esigenze di tutela del paesaggio e dei beni culturali con quelle di esercizio dell'attività commerciale, evitando soluzioni che determinino un'eccessiva compressione o sacrificio degli interessi legittimi dei concessionari. Il mancato rispetto di tali principi comporta l'illegittimità dei provvedimenti adottati, suscettibili di annullamento in sede giurisdizionale.