Il rilascio di un titolo edilizio per la realizzazione di una media struttura di vendita non è subordinato al previo o contestuale rilascio dell'autorizzazione commerciale, essendo sufficiente che la conformità dell'insediamento edilizio ai vigenti parametri urbanistici sia verificata anche ai fini del successivo rilascio dell'abilitazione annonaria. Il principio di correlazione e contestualità tra titolo edilizio e autorizzazione commerciale opera in senso unidirezionale, nel senso che la verifica di conformità urbanistica è presupposto necessario per il rilascio dell'autorizzazione commerciale, ma non viceversa. Pertanto, il titolo edilizio può essere legittimamente rilasciato anche prima dell'autorizzazione commerciale, purché l'insediamento edilizio risulti conforme alla disciplina urbanistica applicabile. Inoltre, il decorso del termine quinquennale di efficacia dei vincoli urbanistici di tipo espropriativo (F3, F4, F6) previsti dal Piano Regolatore Generale non comporta l'illegittimità dell'approvazione di un progetto di sistemazione diretta di tali aree a scomputo degli oneri di urbanizzazione, in quanto tali vincoli possono essere realizzati anche mediante interventi promossi da soggetti privati, previa stipula di convenzioni o atti d'obbligo unilaterali per la cessione gratuita al Comune delle aree destinate ad opere di urbanizzazione. Infine, la corretta quantificazione della superficie di vendita di una media struttura commerciale, l'autonomia degli accessi e delle aree di parcheggio rispetto agli esercizi di vicinato, nonché il rispetto degli standard urbanistici pubblici e pertinenziali, escludono la configurabilità della fattispecie di "centro commerciale di vicinato" e la violazione delle relative prescrizioni normative.