Il bene demaniale, anche se concesso in locazione a privati, non perde la sua natura giuridica e l'amministrazione può legittimamente esercitare i poteri di autotutela possessoria ai sensi dell'art. 823, comma 2, c.c. Pertanto, il contratto di locazione stipulato in precedenza non è opponibile all'amministrazione proprietaria del bene. Inoltre, la procedura di assegnazione del bene demaniale, finalizzata alla realizzazione di attività socio-culturali da parte di associazioni senza scopo di lucro, non rientra nell'ambito di applicazione del codice dei contratti pubblici, ma è disciplinata dalle regole generali sull'azione amministrativa di cui alla legge n. 241/1990, in particolare dagli artt. 1, 3 e 12. In tale contesto, l'amministrazione può legittimamente limitare la partecipazione alla selezione ai soli soggetti giuridici senza scopo di lucro, in quanto tale scelta risulta coerente con le finalità socio-culturali perseguite.