Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 158 del 2024

ECLI:IT:TARTOS:2024:158SENT

Massima

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Il permesso di soggiorno per motivi umanitari può essere convertito in permesso per lavoro autonomo solo se il richiedente dimostra la consistenza, provenienza e liceità del proprio reddito, ai sensi dell'art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 286/1998. L'Amministrazione è tenuta a valutare attentamente la documentazione prodotta dal richiedente, verificando la coerenza tra l'attività dichiarata e quella effettivamente svolta. Tuttavia, l'Amministrazione non è obbligata a considerare eventuali condizioni di salute del richiedente, qualora l'istanza di conversione non sia fondata su tali motivi. In caso di mancata dimostrazione dei requisiti richiesti dalla legge, l'Amministrazione può legittimamente respingere la domanda di conversione del permesso di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/02/2024

N. 00158/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00943/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 943 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno e Questura di Pistoia, in persona dei legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze, domiciliataria
ex lege
in Firenze, via degli Arazzieri, 4;

per l'annullamento

del decreto adottato dalla Questura della Provincia di Pistoia in data 18 maggio 2022, Prot. n. -OMISSIS- e notificato a mani del ricorrente in data 3 giugno 2022, con i…

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