Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31814 del 3 agosto 2009

ECLI:IT:CASS:2009:31814PEN

Massima

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Il militare che, in modo fraudolento, simuli lesioni o infermità per sottrarsi agli obblighi di servizio, commette il reato di diserzione, assorbendo le condotte di disobbedienza agli ordini di presentarsi per accertamenti medici, in quanto tali condotte sono espressione della medesima volontà di sottrarsi ai doveri militari. Il giudice, al fine di evitare una duplicazione di imputazioni, può pertanto assorbire il reato di disobbedienza in quello più grave di diserzione, qualora ne ricorrano i presupposti, in quanto la condotta di disobbedienza risulta assorbita e rientrante nella più ampia condotta di diserzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RI. AN. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 26/02/2009 GUP PRESSO TRIB. MILITARE di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO UMBERTO;

sentite le conclusioni del P.G. militare Dott. GENTILE, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

con sentenza in data 26/2/09, emessa ai sensi dell'articolo 425 c.p.p., il GUP del Tribunale militare di Napoli ha dichiarato non luogo a procedere perc…

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