Cassazione penale Sez. I sentenza n. 45359 del 10 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:45359PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: La valutazione delle esigenze cautelari e della gravità della condotta, ai fini della conferma o della sostituzione di una misura cautelare, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento non è sindacabile in sede di legittimità se sorretto da adeguata e logica motivazione. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, ma deve limitarsi a verificare la correttezza dell'iter argomentativo seguito, accertando se quest'ultimo abbia dato conto adeguatamente delle ragioni che lo hanno condotto ad emettere la decisione. Inoltre, il mancato esplicito esame di una specifica richiesta difensiva non determina un vizio di motivazione, qualora le ragioni poste a fondamento della decisione assunta risultino adeguatamente esplicitate nell'apparato motivazionale complessivamente considerato. In particolare, il rigetto di una richiesta di sostituzione della misura cautelare carceraria con gli arresti domiciliari implica, in via logica, il superamento di ogni ulteriore questione relativa alle modalità di esecuzione della misura alternativa, senza necessità di una espressa pronuncia in tal senso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. LANNA Angelo - rel. Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/02/2023 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO VALERIO LANKA;
sentite le conclusioni del Sostituto Procuratore generale MARCO DALL'OLIO, che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso;
L'avv. (OMISSIS) conclude riportandosi ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di assise di Napoli, con ordinanza del 03/11/2022, ha rigettato l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.