Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20779 del 3 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:20779PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento del questore che impone il divieto di accesso agli stadi e l'obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia in concomitanza con determinate manifestazioni sportive, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, deve essere convalidato dal giudice nel rispetto del termine dilatorio di 48 ore dalla notifica all'interessato, al fine di consentire l'effettivo esercizio del diritto di difesa attraverso la presentazione di memorie e deduzioni. L'inosservanza di tale termine comporta l'annullamento senza rinvio del provvedimento di convalida, in quanto lesivo del diritto di difesa, con conseguente cessazione dell'efficacia del provvedimento del questore limitatamente all'obbligo di presentazione. Il soggetto destinatario del provvedimento del questore, non essendo equiparabile all'imputato o all'indagato, non è legittimato a presentare personalmente il ricorso per cassazione, il quale deve essere proposto dal difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - rel. Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Di. Ma. Gi. , nato a (OMESSO);

Pi. Co. , nato a (OMESSO);

Sc. En. , nato a (OMESSO);

indagati Legge n. 401 del 1989, articolo 6;

avverso l'ordinanza del G.i.p. presso il Tribunale di Latina in data 19.5.09;

Sentita la relazione del Cons. Dr. MULLIRI Guicla;

Visto il parere scritto del P.M. nella persona del P.G. Dr. Iacoviello Francesco Mauro, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato.

OSSERVA

1. Provvedi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.