Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6963 del 28 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:6963PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito, nel valutare la prova ai fini dell'accertamento della responsabilità penale dell'imputato, gode di un ampio potere discrezionale nella valutazione del compendio probatorio, il cui esito è incensurabile in sede di legittimità, salvo che non risulti affetto da vizi logici o contraddittori tali da renderlo manifestamente illogico o irragionevole. Pertanto, il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione delle prove a quella effettuata dal giudice di merito, il quale ha il compito di apprezzare la credibilità e l'attendibilità delle fonti di prova, senza che tale apprezzamento possa essere sindacato in sede di legittimità, se non nei limiti della manifesta illogicità o irragionevolezza. Il principio del libero convincimento del giudice, infatti, implica che la valutazione delle prove sia rimessa alla sua esclusiva discrezionalità, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo che quest'ultima non risulti affetta da vizi logici o contraddittori tali da renderla manifestamente illogica o irragionevole.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PELLEGRINO Andrea - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A. - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - rel. Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse della parte civile:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 4/3/2020 della Corte di appello di Lecce emessa nel processo a carico di (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PERROTTI Massimo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. CIMMINO Alessandro, che ha chiesto dichiararsi la inammissibilita' del ricorso proposto dalla pa…

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