Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 9867 del 2008

ECLI:IT:TARNA:2008:9867SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel valutare la legittimità del provvedimento di annullamento da parte della Soprintendenza ai Beni Paesaggistici dell'autorizzazione edilizia rilasciata dal Comune, afferma il principio secondo cui la Soprintendenza, nell'esercizio delle proprie funzioni di tutela del paesaggio, può legittimamente annullare un provvedimento comunale che abbia autorizzato interventi edilizi in palese contrasto con la normativa paesaggistica e la pianificazione territoriale, qualora l'intervento realizzato risulti di rilevante impatto e incompatibile con le caratteristiche storico-ambientali del contesto tutelato. In particolare, la Soprintendenza può censurare la valutazione comunale che abbia ritenuto sanabili interventi edilizi di notevole volumetria e impatto paesaggistico, in quanto tali da comportare una evidente compromissione dei valori tutelati dalla normativa di settore e dalla pianificazione urbanistica e paesaggistica vigente. Il Tribunale Amministrativo afferma che la Soprintendenza, nell'esercizio del proprio potere di controllo, non eccede i limiti del giudizio di legittimità, ma svolge la propria funzione di verifica della corretta applicazione della normativa di tutela del paesaggio, censurando l'operato dell'amministrazione comunale che non abbia adeguatamente valutato l'impatto dell'intervento edilizio sulle caratteristiche storico-ambientali del contesto tutelato. Pertanto, il provvedimento di annullamento della Soprintendenza, fondato sull'accertamento dell'incompatibilità dell'intervento realizzato con la normativa paesaggistica e la pianificazione territoriale, risulta pienamente legittimo, in quanto espressione di una razionale e corretta valutazione dei fatti, volta a tutelare i valori paesaggistici di preminente interesse pubblico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania Napoli (sezione VIª) composto da: Filippo Giamportone Pres. Alessandro Pagano (Cons. rel. est. Ida Raiola Ref. ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso nr. 492/2008 proposto da: Ma. Ba. rappresentata e difesa dall'avv.to Ra. No.; dall'avv.to Al. Ba.; dall'avv.to An. To. con cui domicilia in Na., alla v. G. Sa. (...); contro Il Ministero dei Beni e delle Attività culturali, in persona del legale rappresentante p.t., la Soprintendenza ai beni architettonici e al paesaggio di Na. e provincia, in persona del legale rappresentante p.t., il Comune di Po., in persona del legale rappresentante p.t., in persona del legale rappresentante p.t., per l'annullamento del provvedimento dell'11.7.2007 caducativo dell'atto nr. 21109 del 22.5.2007 del Comune di Po.; visti tutti gli atti e documenti di causa; uditi all'udienza del 09.07.2008 rel. il cons. A. Pa…

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