Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4793 del 10 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:4793PEN

Massima

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La violenza fisica o psichica esercitata dall'agente sulla vittima, anche in modo estemporaneo e non finalizzata sin dall'inizio all'impossessamento della cosa, integra il delitto di rapina qualora sia idonea ad annullare o limitare la capacità di autodeterminazione della persona offesa, inducendola, contro la sua volontà, a subire la sottrazione del bene. Il concorso di persone nel reato non richiede un previo accordo, essendo sufficiente un'intesa spontanea intervenuta nel corso dell'azione criminosa che si traduca in un supporto, pur estemporaneo, ma causalmente efficiente alla realizzazione dell'altrui proposito criminoso. Ai fini della configurabilità del concorso nella detenzione di sostanze stupefacenti, è sufficiente che l'agente abbia consapevolmente agevolato il proposito criminoso del concorrente, garantendogli una certa sicurezza o, anche implicitamente, una collaborazione sulla quale poter contare, senza che sia necessario un obbligo giuridico di impedire la condotta altrui. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella determinazione della misura della diminuzione di pena per effetto dell'applicazione delle circostanze attenuanti generiche, purché la motivazione, pur sintetica, dia conto delle ragioni della scelta effettuata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - rel. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
contro la sentenza della Corte di Appello di Roma del 15.3.2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. CIANFROCCA Pierluigi;
udito il PG, in persona del sost. proc. gen. Dott.ssa FODARONI Giuseppina, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
uditi gli Avv.ti (OMISSIS) e (OMISSIS), in difesa…

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