Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24124 del 18 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:24124PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione delle dichiarazioni della persona offesa, pur tenendo conto del suo interesse sostanziale e processuale, deve essere effettuata in modo frazionato, valorizzando quelle precisamente riscontrate da testi sicuramente disinteressati e inserite in un contesto di accadimenti logicamente concatenati, accantonando quelle che appaiono dettate dall'interesse a rappresentarsi come vittima di un'aggressione improvvisa e immotivata. Inoltre, l'esclusione dell'attenuante della provocazione è logica e coerente quando il fatto ingiusto addotto dall'imputato non risulta idoneo a giustificare la violenta reazione da lui posta in essere, conclusasi con lo sfregio permanente della vittima. In tali casi, la valutazione complessiva delle risultanze probatorie, effettuata dal giudice di merito, non può essere censurata in sede di legittimità, se immune da vizi logici o ricostruttivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. SANDRELLI Gian Giacomo - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1235/2006 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 24/02/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/04/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE;

udito il P.G. in persona del Dott. D'AMBROSIO;

udito, per la parte civile, l'avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. Ricorre (OMI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.