Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25823 del 25 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25823PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto personalmente dalla persona offesa è inammissibile, in quanto, ai fini della valida instaurazione del giudizio di legittimità, l'atto di ricorso deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da difensori iscritti nell'apposito albo, fatta eccezione per le parti processuali in senso tecnico. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, determinata in relazione alla causa dell'inammissibilità. Il principio di diritto affermato mira a garantire il rispetto delle regole procedurali che disciplinano il giudizio di legittimità, assicurando la corretta instaurazione del contraddittorio e la tutela del diritto di difesa. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare l'uniformità e la coerenza dell'interpretazione e applicazione della legge, nonché di evitare un utilizzo improprio e dilatorio degli strumenti di impugnazione, a tutela dell'efficienza e della ragionevole durata del processo. La massima, pertanto, esprime un principio generale di diritto, applicabile a tutti i casi analoghi in cui sia proposto un ricorso per cassazione da parte di soggetti diversi dalle parti processuali in senso tecnico, al fine di garantire il corretto svolgimento del giudizio di legittimità e scongiurare abusi o strumentalizzazioni del rimedio impugnatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) IM. RO. , N. IL (OMESSO);

contro

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA;

avverso DECRETO del 29/07/2005 GIP TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORTESE ARTURO;

lette le conclusioni del P.G. che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO

Im. Ro. ricorre per cassazione, come persona offesa, avverso il provvedimento di cui in epigrafe, con cui, previa declarat…

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