Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 234 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:234SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il superamento dei limiti di inquinamento acustico previsti dalla normativa vigente, accertato dalle autorità competenti, legittima l'adozione di provvedimenti amministrativi volti a diffidare il responsabile dal proseguire nella condotta illecita e a imporre l'adozione di misure idonee al ripristino della situazione conforme alla legge. Tali provvedimenti, finalizzati alla tutela dell'ambiente e della salute pubblica, rientrano nei poteri di intervento e di controllo attribuiti all'amministrazione comunale in materia di inquinamento acustico. Il mancato interesse della parte ricorrente alla decisione del ricorso proposto avverso tali provvedimenti ne determina l'improcedibilità, senza che ciò pregiudichi la possibilità per l'amministrazione di proseguire nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e di adottare ulteriori misure volte al ripristino della legalità. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'accertamento del superamento dei limiti di inquinamento acustico legittima l'adozione di provvedimenti amministrativi di diffida e di imposizione di misure correttive, rientranti nei poteri di intervento dell'autorità comunale, la cui impugnazione può essere dichiarata improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, senza che ciò pregiudichi l'esercizio dei poteri di vigilanza e di ripristino della legalità da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2018

N. 00234/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01157/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1157 del 2012, proposto da:
Win City di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, c.so ((omissis)) II, 92;

contro

Comune di Torino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso gli uffici dell’avvocatura comunale in Torino, via Corte D'Appello, 16;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 14961/2012 del 30.10.2012 notificata il 6.11.2012 con la quale la Vice Dire…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.