Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6552 del 16 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:6552PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni ritenuti di provenienza illecita o frutto di intestazione fittizia può essere impugnato, ai sensi dell'art. 325 c.p.p., non solo dall'imputato o indagato, ma anche dalla persona alla quale i beni sono stati sequestrati e da chi vanta un diritto alla loro restituzione. Tuttavia, tali soggetti, non essendo parti in senso tecnico del procedimento penale, non possono proporre personalmente il ricorso per cassazione, ma devono agire attraverso un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione e munito di procura speciale. L'eccezionalità del ricorso personale, riconosciuta espressamente solo all'imputato dall'art. 571 c.p.p., comma 1, non può essere estesa analogicamente ad altri soggetti, in quanto trova giustificazione nell'esigenza di tutelare i preminenti principi del favor libertatis e del favor voluntatis rei. Pertanto, il ricorso per cassazione proposto personalmente dalla persona alla quale i beni sono stati sequestrati o da chi vanta un diritto alla loro restituzione è inammissibile, dovendosi applicare i principi generali in materia di rappresentanza e difesa processuale previsti dall'art. 100 c.p.p. per le "altre parti private diverse dall'imputato", le quali hanno l'onere di stare in giudizio col ministero di un difensore munito di procura speciale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DE. PI. Au. n. (OMESSO);

DE. PI. Ca. n. (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa in data 27 giugno 2008 dal Tribunale di Napoli;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udita la requisitoria del Pubblico Ministero, Sost. Proc. Gen. Dott. D'((omissis)), che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso;

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