Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 16 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:16SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione precedentemente rilasciata deve rispettare le garanzie partecipative del privato interessato, in particolare la comunicazione di avvio del procedimento, al fine di consentirgli di esprimere il proprio punto di vista sui presupposti tecnici e giuridici posti a fondamento dell'atto. L'Amministrazione deve, inoltre, procedere ad un'adeguata istruttoria, basata su accertamenti tecnici compiuti in contraddittorio con il privato, che consentano di ricostruire in modo chiaro e completo i fatti posti a base del provvedimento di revoca. In mancanza di tali presupposti procedimentali e istruttori, il provvedimento di revoca è illegittimo e deve essere annullato, fermo restando che la domanda di risarcimento dei danni deve essere adeguatamente motivata e documentata.

Sentenza completa

N. 01384/2008
REG.RIC.

N. 00016/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01384/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 1384/2008, proposto da D’Anello Francesco, nella qualità di legale rappresentante dell’Hotel Belvedere, rappresentato e difeso dall’avv. Angelo Capano e domiciliato presso la Segreteria del Tribunale;

contro

il Comune di Belvedere Marittimo, in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca dell’autorizzazione n. 12759 dell’8 agosto 2008 e per la condanna del Comune di Belvedere Marittimo al risarcimento dei danni;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visti gli atti tutti di causa;

Relatore alla pubblica udienza del 17 dicem…

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