Il silenzio-assenso formatosi sulla richiesta di autorizzazione all'installazione e all'esercizio di un impianto di distribuzione di carburanti non può essere annullato d'ufficio sulla base di una successiva variante urbanistica o di un nuovo piano urbanistico comunale adottati dopo la scadenza del termine per il silenzio-assenso, in applicazione del principio del tempus regit actum. Inoltre, per le zone E3 di rispetto autostradale, la normativa regionale consente l'installazione di impianti di distribuzione di carburanti nel rispetto di un rapporto di copertura massima del 10% dell'area, che deve essere verificato in concreto. L'annullamento di un provvedimento di segno ampliativo formatosi per silenzio-assenso non può essere disposto sulla base di una variante urbanistica o di un nuovo piano urbanistico comunale adottati successivamente alla formazione del silenzio-assenso, in quanto ciò violerebbe il principio del tempus regit actum. Inoltre, per le zone E3 di rispetto autostradale, la normativa regionale consente l'installazione di impianti di distribuzione di carburanti nel rispetto di un rapporto di copertura massima del 10% dell'area, che deve essere verificato in concreto sulla base di idonea documentazione tecnica.